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03 maggio 2023

La diocesi di Carpi inaugura la mostra «I volti di Maria»


Trentacinque opere di ispirazione mariana realizzate, tra pittura, scultura e disegno, da sedici artisti. Sarà inaugurata sabato 6 maggio alle ore 17, nella chiesa di Sant’Ignazio di Carpi, sede del museo diocesano, la mostra d’arte collettiva I volti di Maria. L’esposizione, promossa dal gruppo artistico Arte in movimento, dell’associazione culturale Il portico, sarà visitabile per quasi tutto il mese dedicato a Maria, dal 6 al 28 maggio. Per Sandra Andreoli, presidente di Arte in movimento, «c’è un legame speciale tra Maria, la città e la Chiesa di Carpi: a Lei, nella sua dimensione sacra più affascinante, quella dell’Assunta, è stata intitolata la cattedrale e i carpigiani a Lei sono devoti da secoli». Alla mostra si affiancano due eventi collaterali: la conferenza su “I volti di Maria nell’arte” che sarà tenuta il 21 maggio alle ore 21 da monsignor Ermenegildo Manicardi, vicario generale della diocesi, e il concerto “Santa Maria, Signora della neve” del Coro Cai Carpi, diretto da Franca Bacchelli. Sul sito della diocesi www.diocesicarpi.it è stata pubblicata la locandina dell’evento ed è possibile consultare l’elenco delle celebrazioni e iniziative organizzate nel mese di maggio nei santuari mariani del territorio diocesano.

Cei: un manifesto per la Giornata mondiale delle comunicazioni sociali 2023


«Un mondo in bianco e nero, popolato da persone che si agitano, si perdono nel quotidiano o si isolano, tra le pagine del giornale o negli schermi di smartphone e computer. Senza ascoltare». In continuità di stile con quanto realizzato l’anno scorso, sul sito www.comunicazionisociali.chiesacattolica.it è disponibile il manifesto per l’animazione della lvii Giornata mondiale delle comunicazioni sociali. A realizzarlo è stato l’artista Walter Capriotti, con la composizione grafica di Ottavio Sosio. Il materiale è stato pubblicato online, per essere a disposizione di diocesi e parrocchie, dall’Ufficio comunicazioni sociali della Conferenza episcopale italiana (Cei). «C’è qualcuno che si arrampica lungo le funi di un mondo “mongolfiera” — ha spiegato Capriotti — pilotato da cuori e trasportato dal vento dell’amore, qualcuno che ha il coraggio di salire in cima per sedersi sul cuore della propria coscienza e riprendersela. Per ascoltare e parlare con la voce fraterna che solo il cuore possiede». Per Vincenzo Corrado, direttore dell’Ufficio comunicazioni sociali, «la sfida sta nel ripartire dalle fondamenta: dal cuore l’input per il movimento, nel cuore il ritorno per il compimento; la trepidazione per le scelte e i passaggi come sostegno per lo sviluppo».

a cura di Fabio Bolzetta