Apostolato di salvezza

«Anche se qui i fedeli sono pochi, comunque ogni liturgia e ogni attività pastorale si compie come si farebbe in un’altra parrocchia con cento o mille persone: non importa se alla celebrazione eucaristica viene soltanto una persona, perché il Signore dà lo stesso valore a quell’unica anima. Con il piccolo gregge di fedeli qui in Kazakhstan abbiamo partecipato alla liturgia del triduo pasquale. Così abbiamo celebrato la Pasqua e gioito nel Cristo risorto»: è il racconto di suor Maria Aurora “Spasienja”, come è chiamata la giovane religiosa boliviana, in missione nelle sconfinate steppe dell’Asia centrale. Consacrata nella Famiglia religiosa del Verbo Incarnato, suor Maria Aurora della Salvezza (questo il significato del nome in lingua russa) è professa nel ramo femminile, quello ...