Punto di riferimento

28 marzo 2023
«L’applicazione del Direttorio deve far sì che tutta la Chiesa cattolica faccia propri quegli orientamenti, in particolar modo nelle regioni in cui le situazioni politiche e sociali, o anche le tensioni religiose, non l’abbiano finora permesso»: con queste parole, il 17 novembre 1995, Giovanni Paolo ii si è rivolto ai partecipanti alla Sessione plenaria dell’allora Pontificio Consiglio per la promozione dell’unità dei cristiani, formulando l’invito di riflettere su come il Direttorio per l’applicazione dei principi e delle norme sull’ecumenismo dovesse entrare, effettivamente, nella vita quotidiana della Chiesa Cattolica, favorendo non solo un ulteriore sviluppo del dialogo di essa con le altre Chiese, ma soprattutto un più forte radicamento della dimensione ecumenica nelle comunità locali. ...
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