
Roma, 25. Si tiene domani, domenica 26, in tutte le chiese la colletta nazionale indetta dalla Conferenza episcopale italiana (Cei) a favore delle popolazioni della Siria e della Turchia, colpite il 6 febbraio scorso da un devastante sisma in cui hanno perso la vita più di 50.000 persone. Si tratta, sottolinea la Cei, di dare «un segno concreto di solidarietà e partecipazione di tutti i credenti ai bisogni, materiali e spirituali, delle popolazioni terremotate». Sarà anche «un’occasione importante per esprimere nella preghiera unitaria la nostra vicinanza alle persone colpite». Nelle scorse settimane, per far fronte alle prime urgenze e ai bisogni essenziali di chi era stato colpito da questa calamità, la Cei aveva già disposto un primo stanziamento di 500.000 euro.