Sette note e tante voci
24 marzo 2023
«Sarà la musica che gira intorno/quella che non ha futuro/Sarà la musica che gira intorno/saremo noi che abbiamo nella testa un maledetto muro»: Ivano Fossati cantava così, nel 1983, per denunciare i pregiudizi e le preclusioni mentali della società dell’epoca. Quarant’anni dopo, è ancora una volta la musica a diventare non solo uno strumento di denuncia, ma anche di superamento di preconcetti e stereotipi. Accade nel liceo “Edoardo Amaldi” di Roma, dove, dal 20 al 26 marzo — in occasione della xix Settimana d’azione contro il razzismo, promossa dall’Unar (Ufficio nazionale antidiscriminazioni razziali) e incentrata sul tema #UniciDiversiUguali — è stato avviato un laboratorio musicale, intitolato “Unendo le voci”. «L’idea — spiega a «L’Osservatore Romano» Camilla ...
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