
18 marzo 2023
Tre pomodori, tre peperoni, tre cetrioli, tre cespi di insalata, tre broccoli, tre cavolfiori, tre lamponi. Non è una lista della spesa. È la quantità massima di ortaggi e verdure acquistabile dai consumatori inglesi nella terza catena di supermercati del Regno Unito. Scarseggiano. E costano di più: una cassetta di pomodori è passata da 8 a 14 sterline, una di peperoni da 9 a 22 sterline.
Destinata a durare, l’immagine è stata spiegata in tanti modi. Secondo il ministro dell’Agricoltura britannico Mark Spencer, il razionamento è causato dal «gelo in Marocco e in Spagna che, tra novembre e dicembre, ha danneggiato i raccolti di insalate e di cavoli su cui tradizionalmente facevamo affidamento per le importazioni in questo periodo dell’anno». Anche l’alto costo dell’energia ...
Questo contenuto è riservato agli abbonati

Cara Lettrice, caro Lettore,
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati