Haiti tra povertà, violenze
ed elevata emigrazione

Haiti — il Paese meno sviluppato dell’emisfero settentrionale e uno dei più poveri al mondo — da diversi anni riporta un tasso di emigrazione molto elevato. Le cause sono molteplici. Un rapporto della ong Migration for development and equality indica come i cittadini haitiani siano portati a spostarsi a causa della disuguaglianza sociale ed economica, delle discriminazioni nei confronti di donne e delle minoranze religiose e delle incessanti violenze. Tuttavia, il catastrofico terremoto del 12 gennaio del 2010 — con oltre 230.000 morti accertati e che ha lasciato dietro di sé una scia di devastazione e miseria — ha segnato una svolta decisiva in una tendenza migratoria già ben avviata. Anche prima del devastante sisma, tante famiglie erano esposte a gravi difficoltà, dovute alla povertà estrema, alla ...