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L’Archivio di Napoli e “l’uscita dalla torre d’avorio” della ricerca

Siamo tutti cercatori di Storia e così diventiamo comunità

 Siamo tutti cercatori di Storia e così diventiamo comunità  QUO-059
11 marzo 2023
Dalle mostre ai romanzi storici, dai fumetti e cartoni animati ai documentari, dalle rievocazioni in costumi d’epoca ai videogiochi, la public history sta diventando una vera e propria tendenza, sempre più in grado di condizionare e orientare i gusti dell’opinione pubblica. Approfondiamo, pertanto, il concetto di public history e le sue origini. Verso la metà degli anni ’70, due professori dell’Università della California, Robert Kelly e Wesley Johnson, in pena per i loro allievi che, dopo la laurea in Storia, non riuscivano a trovare lavoro nell’ambito accademico, crearono un corso post-laurea destinato a formarli per carriere alternative all’insegnamento, sia nel settore pubblico sia in quello privato, valorizzandoli come divulgatori, promotori culturali, ideatori di eventi, consulenti per cinema, tv, ...

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