· Città del Vaticano ·

La storia
Nel suo ultimo libro Alver Metalli ripercorre le strade battute da don Giussani in America latina alla ricerca di un sogno missionario

Terra promessa

 Terra promessa  QUO-056
08 marzo 2023
Le cose, quell’anno, stavano andando molto bene per don Giussani. L’esperienza di Gioventù studentesca, la sua creatura, stava vivendo la stagione di massima espansione nelle scuole di Milano ed era guardata con la massima benevolenza dal suo vescovo, il cardinale Montini. Eppure, proprio in quell’anno, il 1960, don Giussani sogna di lasciare l’Italia e di partire come missionario in Brasile insieme a un gruppo di ragazzi e ragazze di Gs, convinto com’era che solo il “mondo intero” è l’orizzonte del cristiano e «chi lavora senza questo ideale potrà essere accanitamente onesto, riccamente asceta, magari eroico, ma non cristiano vero». A documentare il grande desiderio di don Giussani è una lettera che il sacerdote di Desio scrive al vescovo di Belo Horizonte il 9 marzo 1960. «Da molti anni — ...

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