Chiara armonia

06 marzo 2023
A volte le persone somigliano ai luoghi dove sono nate o che hanno amato. È così per Umberto Saba e la sua Trieste, città dalla «scontrosa grazia», come il poeta la definì con una suggestiva immagine, «ove son tristezze molte, / e bellezze di cielo e di contrada». Attraversata da un vento potente, quella bora che soffiando acquista forza e velocità, Trieste ha la luminosità dei colori mediterranei, con i suoi azzurri di cielo e di sconfinato orizzonte, con i rossi dei tramonti, tra i più belli del mondo, quando il sole prima di andarsene incendia il mare. Elegante, misurata e severa alla maniera austro-ungarica, è anche città di incontri e di parole, con i suoi tanti caffè che un tempo rendevano meno aspra la vita a chi aveva scelto il difficile ...
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