Ripartire dalle persone
e dalla loro dignità

La maggior parte dei migranti «viene dal mare», la loro vita «va salvata» di fronte a un Mediterraneo che oggi «è un cimitero», forse il «più grande del mondo». A novembre scorso, con queste parole, Papa Francesco si era soffermato ancora una volta sulla tragedia delle migrazioni, lo aveva fatto nella conferenza stampa durante il volo di ritorno dal viaggio apostolico in Bahrein. Poi il naufragio di Steccato di Cutro ha dolorosamente confermato i dati dell’Organizzazione internazionale per le migrazioni (Oim): il numero delle vittime dei viaggi della speranza nel Mediterraneo tocca ormai quota 26.000 in dieci anni. Il barcone spezzatosi a pochi metri dalla costa calabrese era partito dalla Turchia, in un percorso marittimo che fa registrare numeri decisamente più bassi, ...