27 febbraio 2023
Tre canti di tre diverse confessioni mostrano approcci differenti alla pratica quaresimale: un’esortazione con indicazioni pratiche in Ambrogio, l’affidamento alla misericordia divina nella liturgia greca e l’austero invito alla penitenza nel culto luterano.
«Usiamo con parsimonia le parole, i cibi, le bevande, il sonno e i giochi». L’inno ambrosiano in cui spicca questo invito risale a circa l’anno 385. Oggetti della privazione non sono solo cibi e bevande, ma anche il sonno, i giochi e soprattutto le parole. Moderare i propri discorsi è una raccomandazione cruciale del santo, che enfatizza la pratica ponendola al primo posto nel testo. L’inno inizia così: «Istruiti dall’uso mistico, osserviamo questo digiuno, durante il notissimo periodo di quattro volte dieci giorni. La legge e i profeti per primi lo ...
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