Quando la pietra

17 febbraio 2023
Si era fatto le ossa ancora prima di cominciare. La pubblicazione de I ventitré giorni della città di Alba, avvenuta nel 1952, segnò l’esordio letterario di Beppe Fenoglio. Eppure la dimensione narrativa che informa di sé questa raccolta di dodici racconti rivela una visione del mondo già matura e una levigata e compiuta cifra stilistica. Sentenziava Diderot che «ognuno si costruisce una statua interiore, e lo fa nel momento peggiore della propria vita, l’adolescenza, quando non sa ancora nulla di sé, né del mondo». Lo scrittore (morto il 18 febbraio 1963) sembra dunque smentire il filosofo francese: è infatti già “completo” in quell’opera. Prova ne sia che i dodici racconti sono per metà di argomento partigiano e per l’altra metà di argomento ...
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