Le due diverse anime
dello sviluppo

Competizione e cooperazione: è questo il dilemma? Concetti irrimediabilmente divergenti? Modelli dell’economia inevitabilmente antinomici? Visioni geo-politiche fatalmente inconciliabili? È sempre vivo, e non di rado aspro, il confronto dialettico su questi temi. Al di là delle tante sfumature, complessità e semplificazioni, è ricorrente il rischio di assolutizzare, e banalizzare, il giudizio di valore sull’una o l’altra modalità. Mentre appaiono, nel contempo, insufficienti i ripetuti tentativi di sintesi e di riconciliazione tra questi opposti. Si pensi, ad esempio, al neologismo coopetizione,dal sapore più formale che sostanziale. Il magistero della Chiesta Cattolica ci offre un punto di vista più raffinato e generativo, capace di illuminare di luce nuova — ancorché ...