Le donne africane e quei chicchi di riso fra i capelli

In gran parte dell’Africa centrale esistono dei miti arcaici legati alla coltivazione del riso come simbolo di abbondante protezione alimentare, da parte delle divinità, per gli animali, per la gente del villaggio, per l’alimentazione infantile. Ad oggi in tanti vedono nelle risaie una speranza concreta: quella di avere una discreta produzione agricola nonostante la siccità dei terreni, che non manca neanche nella zona più occidentale. I miti collegati al riso ci fanno anche ricordare alcune pagine di storia, di recente citate negli interessanti approfondimenti del periodico National Geographic. I primi schiavi africani, si ricorda, nel xvii secolo, si assicurarono la sopravvivenza grazie a una manciata di riso nascosto tra i capelli. Furono proprio le donne, esperte e abili coltivatrici, a custodirne i chicchi, tra ...