· Città del Vaticano ·

#CantiereGiovani
Indagine fra gli studenti dopo l’allarme lanciato da Liliana Segre

Lezioni occasionali
e superficiali: così a scuola ora la Shoah annoia

 Lezioni occasionali e superficiali: così a scuola ora la Shoah annoia  QUO-022
27 gennaio 2023
«Ma a me cosa importa se i nazisti, anni e anni fa, hanno ucciso milioni di ebrei? Non voglio risultare cinico ma solo sincero perché è così che la penso: se quelle persone non fossero state uccise, la mia vita sarebbe cambiata? Non credo proprio. Questo non significa mancare di rispetto agli ebrei. Sì, il 27 gennaio so che qualcuno ricorda questo avvenimento. Ma a me non frega molto». La testimonianza di questo ragazzo, che preferisce mantenere l’anonimato, arriva a interviste quasi finite. E, oltre a rappresentare il senso di indifferenza che è in realtà di tanti, come confermato di recente anche dalla senatrice a vita Liliana Segre, racchiude il senso della pagina di oggi. È il 27 gennaio, Giornata della Memoria, ricorrenza internazionale. Che effetto ha tutto ciò sui ...

Questo contenuto è riservato agli abbonati

paywall-offer
Cara Lettrice, caro Lettore,
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati