· Città del Vaticano ·

Don Gaetano Tantalo, angelo custode di una famiglia in fuga dalla Shoah

Il parroco abruzzese
che fu “Giusto tra le nazioni”

 Il parroco abruzzese che fu “Giusto tra le nazioni”  QUO-022
27 gennaio 2023
Quando vi nacque, Villavallelonga era un paesino immerso nella sua storia millenaria e ammantato di quella dignitosa povertà che per secoli ha caratterizzato tanti borghi montani d’Italia. Gaetano Tantalo in questo piccolo borgo, situato oggi entro i confini del Parco nazionale di Abruzzo, Lazio e Molise, vide la luce nel 1905. Figlio di Maria Coccia e Luciano Tantalo, Gaetano fu battezzato con il nome del nonno paterno e crebbe in una famiglia di pastori e contadini, umile e semplice, povera ma numerosa. Dotato di grande memoria (tanto da essere cresimato a soli 6 anni) e sopravvissuto a una caduta in una fossa di calce viva, il giovane visse in prima persona il dramma del terremoto marsicano. Rimase infatti sotto le macerie ma riuscì a salvarsi e forse anche questo miracoloso episodio lo convinse a seguire la propria ...

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