Dura prova per gli armeni

27 gennaio 2023
Il blocco di un’arteria vitale per i rifornimenti di beni essenziali a detta degli armeni; una manifestazione ambientalista pacifica per fermare le attività minerarie illegali nel Nagorno-Karabakh a detta degli azeri. Le posizioni delle parti su quanto sta avvenendo nel Corridoio di Lachin, unica striscia di territorio che collega l’Armenia con il Nagorno-Karabakh, non potrebbero essere più diverse e sono cartina di tornasole del perdurare di una situazione precaria dal punto di vista della sicurezza in questa regione tra le montagne del Caucaso.
Da quasi 50 giorni — ovvero dal 12 dicembre quando un gruppo di cittadini azeri, presentatisi come militanti ecologisti, ha creato un presidio fisso che supervisiona gli spostamenti lungo il Corridoio di Lachin — i circa 120.000 armeni del Nagorno-Karabakh avvertono una condizione ...
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