
13 gennaio 2023
Tre ore di jeep lungo una strada dissestata e pantanosa. Poi sei ore su una voadeira, una barca di alluminio lunga nove metri con motore a poppa, sul Rio Negro, fiume dai lunghi canali d’acqua e dalla rigogliosa vegetazione tropicale che non fa distogliere lo sguardo dalla ricchezza della natura. Infine, dopo l’ennesima curva sul fiume, ecco il porticciolo. Gonçalo, l’autista yanomamö che guida la barca, annuncia l’arrivo: «Chegamos!» («arrivati!»).
Sono don Wellington Abreu, sacerdote salesiano di trent’anni. Sono nato nel nord del Brasile e sono stato ordinato sacerdote il 13 agosto 2022. Subito dopo sono stato mandato come missionario in una comunità indigena, la tribù yanomamö, in mezzo alla foresta amazzonica, al confine col Venezuela. A settembre ho finalmente messo piede su ...
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