Mattarella: condanna

12 gennaio 2023
Teheran , 12. Porre «immediatamente fine alle violenze rivolte contro la popolazione». È l’«urgenza» espressa dal capo di Stato italiano, Sergio Mattarella, che ieri al Quirinale ha ricevuto il nuovo ambasciatore iraniano a Roma, Mohammad Reza Sabouri, per la presentazione delle lettere credenziali. Nel colloquio, il presidente della Repubblica ha espresso «la ferma condanna» dell’Italia e quella che, in un comunicato ufficiale, si definisce «la sua personale indignazione per la brutale repressione delle manifestazioni e per le condanne a morte e l’esecuzione di molti dimostranti», a quasi quattro mesi dall’inizio delle proteste, a seguito della morte il 16 settembre della giovane Mahsa Amini.
Teheran «rispetta i valori umani» ma non accetta che «altri Paesi ...
Questo contenuto è riservato agli abbonati

Cara Lettrice, caro Lettore,
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati