
05 gennaio 2023
I ghiacciai dell’Altopiano del Tibet meridionale si starebbero sciogliendo sempre più velocemente a causa dell’eccessiva concentrazione atmosferica del nero di carbone, una sostanza inquinante prodotta dalla combustione incompleta di prodotti petroliferi pesanti.
Il nero di carbone, generato dalle attività antropocentriche in Asia meridionale, avrebbe ridotto del sessanta per cento le precipitazioni nei mesi estivi ed impedito ai ghiacciai di rigenerarsi. Queste sono le conclusioni, preoccupanti, a cui è arrivata una ricerca realizzata dalla Chinese Academy of Sciences e pubblicata sul giornale scientifico Nature Communications. Secondo gli scienziati i ghiacciai, che costituiscono un’importante riserva d’acqua per due miliardi di persone in Asia, sono in pericolo e per salvarli bisognerebbe ridurre le emissioni del ...
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