· Città del Vaticano ·

Nella mattina di lunedì la traslazione della salma del Papa emerito

Dal monastero
Mater Ecclesiae
alla basilica di San Pietro

 Dal monastero Mater Ecclesiae alla basilica di San Pietro  QUO-001
02 gennaio 2023

Lunedì 2 gennaio, alle 7, è avvenuta la traslazione della salma del Papa emerito, posta su un veicolo, dalla cappella del monastero Mater Ecclesiae, attraverso i Giardini vaticani, nella basilica di San Pietro. A formare la processione, a piedi, erano l’arcivescovo Georg Gänswein e le persone che sono state accanto a Benedetto xvi .

Alle 7.15 dieci “sediari”, guidati dal decano, hanno portato dentro la basilica, attraverso la porta della Preghiera, la salma del Papa emerito. Ad accoglierla il cardinale arciprete Mauro Gambetti con il capitolo vaticano e monsignor Diego Ravelli, maestro delle Celebrazioni liturgiche pontificie. Al canto delle litanie dei santi, eseguito dal coro della Cappella Sistina.

La salma del Papa emerito è stata posta davanti all’altare della Confessione, accanto il cero pasquale. Il cardinale Gambetti l’ha aspersa con l’acqua benedetta e incensata. È stato intonato il canto Subvenite, Sancti Dei. È stato quindi proclamato il passo del Vangelo di Giovanni (17, 24-26): «Voglio che siano con me dove sono io».

Nella preghiera universale sono state elevate «ferventi suppliche a Dio Padre, perché accolga il Papa emerito defunto nella dimora eterna e accresca la nostra fede nella risurrezione dei morti».

Si è pregato per Papa Francesco «e per tutti i pastori della Chiesa d’oriente e d’occidente, perché confermino il gregge loro affidato nella fede del Signore risorto e testimonino con le parole e le opere la speranza che non delude». Quindi si è pregato «per il defunto Papa emerito Benedetto, perché il supremo Pastore, che sempre vive per intercedere per noi, lo accolga benigno nel regno della luce e della pace». Infine «per i popoli di tutte le nazioni, perché, nel rispetto della giustizia, formino una sola famiglia nella pace e siano uniti da sentimenti fraterni». Il canto del Pater Noster ha concluso il momento di preghiera.

Alle 9 sono state aperte le porte delle basilica per consentire al popolo di “incontrare” il Papa emerito per un saluto di preghiera. La basilica resterà aperta oggi fino alle 19. Domani e mercoledì dalle 7 alle 19. Le esequie saranno celebrate giovedì 5 gennaio, alle ore 9.30 in piazza San Pietro. Al termine, il Papa emerito sarà sepolto nelle Grotte Vaticane, nella stessa cappella dove si trovava il corpo di Giovanni Paolo ii e, prima, di Giovanni xxiii.