Altri sette anni di carcere

30 dicembre 2022
Naypyidaw , 30. È stata condannata ad altri sette anni di carcere Aung San Suu Kyi, la leader democratica birmana premio Nobel per la Pace nel 1991 ed ex Consigliere di Stato del Myanmar fino al febbraio 2021. La condanna, l’ennesima da parte di un tribunale militare, è giunta al termine di un lungo processo durato 18 mesi, svoltosi a porte rigorosamente chiuse, e che l’ha riconosciuta colpevole di cinque reati di corruzione. La nuova condanna si aggiunge alle sentenze di almeno 26 anni di carcere emesse dal dicembre dello scorso anno, il che porterà la leader democratica a trascorrere, in totale, 33 anni dietro le sbarre.
Dal primo febbraio 2021, giorno del colpo di Stato militare, Aung San Suu Kyi è detenuta in un edificio separato di recente costruzione nella prigione di Naypyidaw, vicino al tribunale ...
Questo contenuto è riservato agli abbonati

Cara Lettrice, caro Lettore,
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati