
29 dicembre 2022
Ioan Sauca, presbitero del Patriarcato di Romania, ha speso gran parte della sua vita nel Consiglio ecumenico delle Chiese (Wcc), fino a essere nominato segretario generale ad interim nella primavera del 2020; un atto, avvenuto all’inizio della pandemia, reso necessario dalle dimissioni dell’allora segretario generale, il pastore luterano norvegese Olav Fykse Tveit. L’elezione del suo successore, inizialmente prevista per il giugno 2020, è stata rinviata proprio a causa della pandemia e il mandato di padre Sauca si è protratto fino al 31 dicembre 2022. È quindi toccato a lui il compito di seguire la preparazione dell’Assemblea generale a Karlsruhe, in Germania, e di affrontare una serie di emergenze, prime fra tutte pandemia e guerra in Ucraina. Gli abbiamo rivolto alcune domande sulla sua vocazione ecumenica, sulla ...
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