
10 dicembre 2022
Tra le numerose considerazioni che prendono forma nel subbuglio di sensazioni provocato dalla visione delle fotografie di Plinio De Martiis e William Klein, in mostra fino al prossimo 26 febbraio nel padiglione 9A del Mattatoio, ne affiora una senz’altro semplice, senz’altro banale, e proprio per questo ineludibile: Roma settant’anni fa era piena di bambini. Sbucavano ovunque: sulle scie paraboliche di palloni volanti, da dietro i finestrini di stipatissimi tram, fra i corpi pigiati dei genitori a bordo di Vespe precarie e tossicolose, negli spazi sterminati di gioco di un centro storico ancora popolare, nelle ondeggianti processioni di feste patronali, fra roventi baracche di lamiera e nelle deserte praterie di periferia.
Il fatto che la Roma degli anni Cinquanta rappresenti ormai un vero e proprio genere fotografico non ostacola ...
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