
05 dicembre 2022
In una atmosfera da film viscontiano, un vero «crepuscolo degli dei», si svolge La Venere di Salò (Palermo, Sellerio, 2022, pagine 464, euro 16, traduzione di Luigi Sanvito), giallo storico e dodicesimo romanzo in cui Ben Pastor ci narra le avventure di Martin Bora, un ufficiale della Wehrmacht, liberamente ispirato alla figura di Claus von Stauffenberg, autore del fallito attentato a Hitler.
Bora si trova nei pressi di Brescia quando, in una notte di ottobre del 1944 viene prelevato dalla Gestapo e condotto a Salò, sede della Repubblica Sociale Italiana dove ciò che resta del Fascismo, dopo l’8 settembre, si è costituito in governo italiano alleato della Germania. Qui viene incaricato dal generale Sohl di recuperare un quadro di Tiziano che era nella villa di proprietà della ricca famiglia ...
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