La morte del nunzio apostolico Puente Buces

Il nunzio apostolico Sua Eccellenza monsignor Pablo Puente Buces, arcivescovo titolare di Macri, è morto ieri, domenica 4 dicembre, presso la Casa del clero di Madrid, all’età di 91 anni. Era infatti nato il 16 giugno 1931 a Colindres, Spagna, in diocesi di Santander. Ordinato sacerdote il 2 aprile 1956, era laureato in Diritto canonico. Entrato nel servizio diplomatico della Santa Sede nel 1962, aveva prestato la propria opera presso le rappresentanze pontificie in Paraguay, Repubblica Dominicana e Kenya; dal 1969 al 1973 in Segreteria di Stato, quindi nelle nunziature apostoliche in Libano e in Jugoslavia. Il 18 marzo 1980 era stato nominato pro-nunzio apostolico in Indonesia e al contempo eletto alla sede titolare di Macri con titolo personale di arcivescovo, ricevendo l’ordinazione episcopale il 25 maggio successivo. Sei anni dopo, il 15 marzo 1986, era stato trasferito come pro-nunzio apostolico in Senegal e Capo Verde, e delegato apostolico in Mauritania e Guinea-Bissau; il 12 maggio dello stesso anno era divenuto anche pro-nunzio in Mali e l’anno successivo, il 29 dello stesso mese, in Guinea-Bissau. Il 31 luglio 1989 era poi divenuto rappresentante pontificio in Libano, e poi in Kuwait il 25 maggio 1993, data in cui era stato nominato anche delegato apostolico nella Penisola Arabica. Infine, il 31 luglio 1997, era divenuto nunzio apostolico in Gran Bretagna, ricoprendo l’incarico fino al 1° novembre 2004, quando aveva cessato il servizio.