Sette studenti

03 dicembre 2022
Naypyidaw , 3. La giunta militare del Myanmar, che ha preso il potere nel Paese dopo il colpo di stato del 1 febbraio del 2021, ha emesso altre sette condanne a morte, portando a 139 il numero dei condannati alla pena capitale. Lo denuncia un rapporto delle Nazioni Unite, che accusa i generali di usare la pena di morte come «strumento per schiacciare l’opposizione».
Volker Turk, Alto commissario delle Nazioni Unite per i Diritti umani, ha detto che nei giorni scorsi, durante un processo a porte chiuse, almeno sette studenti universitari maschi sono stati condannati a morte da un tribunale militare. «Ricorrendo alle condanne a morte come strumento politico per schiacciare l’opposizione, i militari confermano il loro disprezzo per gli sforzi dell’Asean (l’Associazione dei Paesi del sudest asiatico) e della ...
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