· Città del Vaticano ·

I saluti
Il pensiero alla cara e martoriata Ucraina

Pace alle nazioni provate dalla guerra

 Pace alle nazioni provate dalla guerra  QUO-274
30 novembre 2022

Pace per il «mondo intero, specialmente in questo momento» per la «cara e martoriata Ucraina», è stata invocata dal Papa dopo la catechesi, in occasione dei saluti rivolti ai vari gruppi di fedeli presenti all’udienza generale, che si è conclusa con il canto del Pater Noster e la benedizione.

Saluto cordialmente i pellegrini di lingua francese, in particolare il liceo Sainte-Marie de Neuilly, di Parigi.

Fratelli e sorelle, siamo entrati nel tempo di Avvento pieni di speranza e imploriamo con fervore il Principe della Pace perché porti la consolazione ai nostri cuori feriti, come pure alle nazioni provate da guerre e crisi di ogni genere, per una vita dignitosa e serena.

Dio vi benedica!

Do il benvenuto a tutti i pellegrini di lingua inglese presenti all’odierna Udienza, specialmente quelli provenienti da Inghilterra, Australia, Vietnam e Stati Uniti d’America. A ciascuno di voi e alle vostre famiglie giunga l’augurio di un fecondo cammino di Avvento, per accogliere, a Natale, il Bambino Gesù, Figlio di Dio e Principe della pace. Dio vi benedica!

Rivolgo un cordiale saluto ai pellegrini di lingua tedesca. In questo tempo di Avvento la lampada della nostra fede in Cristo illumini le vostre vite. Ancorando la nostra speranza nel Signore, possiamo superare ogni inganno per giungere alla piena felicità.

Saludo cordialmente a los peregrinos de lengua española. Hoy celebramos la fiesta de san Andrés, el hermano de Pedro. Que este santo apóstol nos enseñe a buscar al Mesías en cada momento de nuestra vida y a anunciarlo con alegría a cuantos nos rodean. Que Jesús los bendiga y la Virgen Santa los cuide. Gracias.

Saluto cordialmente i pellegrini di lingua portoghese, in modo speciale i gruppi della Parrocchia Nossa Senhora do Perpétuo Socorro, a Cascavel, e della Parrocchia Santo António, a Salir de Matos! Abbiamo iniziato il tempo di Avvento, in preparazione alla venuta di Gesù. È tempo propizio per fare un buon esame di coscienza e, se troviamo qualcosa che non va bene, chiedere perdono al Signore e riprendere il cammino giusto. Dio vi benedica e la Vergine Santa vi custodisca!

Saluto i fedeli di lingua araba. Il discernimento non deve vertere semplicemente sul bene o sul massimo bene possibile, ma su ciò che è bene per me qui e ora. Il Signore vi benedica tutti e vi protegga sempre da ogni male!

Saluto cordialmente i pellegrini polacchi. In particolare i rappresentanti dell’Università di Scienze della Vita di Varsavia e del distretto di Biała Podlaska, che partecipano alla conferenza intitolata: I diritti umani nell’insegnamento di Giovanni Paolo ii . La Madonna, che ci accompagna nel cammino di Avvento, ottenga a voi e a tutti i presenti il dono di un cuore aperto a Dio e agli altri. Vi benedico di cuore.

Rivolgo un cordiale benvenuto ai pellegrini di lingua italiana. In particolare, saluto la Fondazione Pro Loco d’Italia, il gruppo dell’Università Campus Biomedico di Roma e quello dell’Università di Cassino e del Lazio Meridionale. Sono lieto di accogliere i ragazzi “speciali” che hanno partecipato al concorso nazionale di pasticceria e gli artisti circensi — li abbiamo visti — “Black Blues Brothers”.

Il mio pensiero, come di solito, va ai giovani, ai malati, agli anziani e agli sposi novelli. Il tempo liturgico dell’Avvento, da poco iniziato, ci invita ad andare incontro al Signore che viene con la preghiera, la penitenza e le opere di carità. Preparatevi a celebrare la nascita di Gesù con l’ascolto assiduo della Parola di Dio e la generosa risposta alla sua grazia.

Celebriamo oggi la Festa dell’apostolo Sant’Andrea, fratello di Simon Pietro, Patrono della Chiesa che è in Costantinopoli, dove si è recata, come di consueto, una Delegazione della Santa Sede. Desidero esprimere il mio speciale affetto al caro fratello il Patriarca Bartolomeo i e all’intera Chiesa di Costantinopoli. L’intercessione dei Santi fratelli apostoli Pietro e Andrea, conceda presto alla Chiesa di godere pienamente della sua unità e la pace al mondo intero, specialmente in questo momento alla cara e martoriata Ucraina, sempre nel nostro cuore e nelle nostre preghiere.