
26 novembre 2022
Quarto premier dimissionario in poco più di un anno in Perú. La decisione annunciata ieri da Aníbal Torres — dopo che il parlamento ha respinto senza dibattito la questione di fiducia posta dall’esecutivo con l’obiettivo di abrogare una legge che limita i referendum — ben sintetizza la difficile situazione politica in cui si trova da mesi il Perú. Dall’elezione a presidente dell’ex sindacalista di sinistra Pedro Castillo, nel luglio 2021, è partito infatti un duro braccio di ferro tra il governo espresso dal capo dello Stato e la maggioranza parlamentare detenuta dall’opposizione di centro-destra.
Castillo ha già nominato il quinto premier, che dovrà ottenere la fiducia del parlamento nei prossimi giorni: si tratta dell’attuale ministro della Cultura, Betssy Chávez. Ma lo scontro ...
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