· Città del Vaticano ·

Anno liturgico
Il tempo di Avvento segna l’inizio del nuovo ciclo delle letture festive

Con Matteo, l’esattore sorpreso dalla misericordia

 Con Matteo, l’esattore sorpreso dalla misericordia  QUO-268
23 novembre 2022
L’orizzonte più immediato è il Natale. Ma il cuore dell’anno liturgico è il mistero pasquale, fondamento dell’annuncio cristiano. «Fate questo in memoria di me», ha ordinato Gesù. Fulcro della liturgia cristiana, dunque, non è il ricordo, ma il memoriale del Cristo morto (venerdì santo), sepolto (sabato santo) e risorto (domenica di Pasqua), attualizzazione di una presenza («Annunciamo la tua morte, Signore, proclamiamo la tua risurrezione»), anticipazione del domani («nell’attesa della tua venuta»). Così, intorno al Triduo pasquale, è stato organizzato tutto l’anno liturgico e coloro che vogliono ascoltare il comando del Figlio di Dio fanno memoria settimanale della Pasqua annuale, in quel primo giorno della settimana, che è la domenica. In ...

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