Viaggio alla scoperta delle voci notturne e diurne di Matera, dall’antico modello sociale del vicinato
Nel paese dei tetti

22 novembre 2022
«Allora, il Gps erano i vecchi, le mamme chiamavano i figli da un capo all’altro dei Sassi senza bisogno di cellulare» sorride Michelangelo Trotta Andrulli, raccontando la sua infanzia e, insieme, la storia della sua Matera. In piena notte; un momento perfetto per una visita guidata, perché di notte si sentono i rumori, senza la distrazione della luce del giorno.
«Questa è la casa dove viveva la famiglia Tataranni, lì stavano i Rubino, là i Masciandaro. Dei nobili materani meglio non parlare, perché spesso hanno fatto una brutta fine. Qui, su questa panca di pietra, stavano seduti gli anziani a vigilare. Tutto veniva vissuto insieme al vicinato, anche il forno era in comune». Per questo tuttora si trovano in vendita nelle botteghe artigiane i timbri del pane, in legno ...
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