I “poveri inizi”
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19 novembre 2022
«Che il Signore si degni di benedire questi nostri poveri inizi». Così si legge in fondo a un volantino di avvisi affisso su una bacheca nella Cappella della Città universitaria della Sapienza. Sul foglio sono pubblicati il calendario liturgico e le attività che si svolgono nell’edificio sacro progettato negli anni Quaranta del secolo scorso dall’architetto Marcello Piacentini.
I “poveri inizi” richiamati nella preghiera conclusiva del breve comunicato di servizio evocano “al negativo” quelli remoti della storia della chiesa della Divina Sapienza — questo il titolo esatto —, che in un certo senso, e paradossalmente, si rintracciano proprio in un’assenza: nella Legge del 5 giugno 1932 con cui si dava avvio alla costruzione del nuovo Studium Urbis nella periferia della città, fra via Tiburtina e via ...
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