È giunta alla sesta edizione la Giornata che Papa Francesco celebra con i poveri di tutto il mondo nella seconda domenica di novembre.
A Messa con Francesco
L’appuntamento è per le ore 10 nella basilica Vaticana, dove il Pontefice presiederà la messa con la partecipazione privilegiata dei bisognosi e di tutti i fedeli che intendono prenderne parte, prenotandosi sul sito internet del Dicastero per l’evangelizzazione www.evangelizatio.va. Al termine del rito verrà servito un pasto festivo a 1.300 poveri nell’Aula Paolo vi .
Fortemente voluta da Papa Bergoglio per sollecitare la Chiesa a “uscire” e incontrare le necessità degli uomini, la Giornata mondiale dei poveri ha per tema quest’anno «Gesù Cristo si è fatto povero per voi» (2 Cor 2, 8-9). Reso noto attraverso il Messaggio papale diffuso lo scorso 13 giugno, memoria di sant’Antonio di Padova, esso rilancia parole che l’apostolo Paolo rivolge ai primi cristiani di Corinto.
Presidio sanitario in San Pietro
Come ogni anno la sezione per le questioni fondamentali dell’Evangelizzazione nel mondo del Dicastero organizzatore ha realizzato diverse iniziative in questa settimana che precede la Giornata, a partire da lunedì 7.
Secondo dati di Caritas italiana nel 2021, i poveri assoluti nel Paese sono stati circa 5,6 milioni, 1,4 dei quali bambini. Una conseguenza dell’indigenza è la difficoltà o l’impossibilità di accedere a cure mediche. Perciò è tornato, dopo lo stop di due anni, per le restrizioni dovute alla pandemia di Covid-19, il Presidio sanitario in piazza San Pietro che assicura visite e farmaci a fasce di popolazione svantaggiate. Da lunedì scorso le strutture, vere e proprie cliniche mobili, stanno offrendo gratuitamente prestazioni di medicina generale, elettrocardiogrammi, analisi del sangue, vaccini antinfluenzali e tamponi Covid. È presente anche un camper per effettuare test su virus come l’epatite c, l’hiv e la tubercolosi. Il Presidio è aperto quotidianamente dalle 8 alle 19 grazie all’aiuto dei medici del Cuamm e della Fondazione Policlinico Tor Vergata (Ptv), del Corpo delle infermiere volontarie della Croce rossa, del gruppo Bios, della Misericordia, della Società italiana di malattie infettive e tropicali (Simit) e della Società italiana di medicina generale e delle cure primarie (Simg), con l’équipe dei professori Loris Pagano e Giulio Nati.
Pacchi alimentari per le parrocchie romane
Papa Francesco intende inoltre sostenere il servizio di distribuzione dei pacchi alimentari nelle parrocchie di Roma con l’offerta di tonnellate di viveri. Verranno consegnate ai parroci che ne hanno fatto richiesta 5.000 scatole di derrate per un totale di 10 tonnellate di pasta, 5 di riso, farina, zucchero, sale e caffè, e 5 mila litri di olio e latte.
Bollette pagate per famiglie in difficoltà
La crisi energetica e il conseguente aumento delle bollette stanno pesando notevolmente sulle condizioni economiche delle famiglie, aggravando condizioni di indigenza già esistenti. Per questo la vicinanza a chi vive in difficoltà economiche e si rivolge ai centri caritativi si farà concreta attraverso il pagamento delle utenze del gas e della corrente elettrica.