· Città del Vaticano ·

I saluti
Il Papa ricorda l’arcivescovo ortodosso Chrisostomos ii di Cipro

Preghiere per gli ucraini
che soffrono per la crudeltà
dei mercenari

 Preghiere per gli ucraini  che soffrono per la  crudeltà  dei mercenari  QUO-256
09 novembre 2022

Al termine della catechesi il Papa ha salutato i vari gruppi di fedeli presenti, lanciando un nuovo appello per la pace in Ucraina e ricordando la morte di Sua Beatitudine Chrisostomos ii, arcivescovo ortodosso di Cipro, e la beatificazione in Kenya di suor Maria Carola Cecchin. L’udienza si è conclusa con il canto del Pater noster e la benedizione apostolica.

Saluto cordialmente le persone di lingua francese, in particolare i pellegrini della Diocesi di Auch e i giovani di École des Francs Bourgeois-La Salle.

Fratelli e sorelle, sull’esempio del popolo del Bahrein, sentiamoci tutti chiamati a allargare i nostri orizzonti e i nostri interessi, aprendoci alla conoscenza degli altri. Perché per procedere sul cammino della fraternità e della pace, abbiamo bisogno di tutti e di ciascuno.

Dio vi benedica!

Do il benvenuto a tutti i pellegrini di lingua inglese presenti all’odierna Udienza, specialmente quelli provenienti da Danimarca, Finlandia, Canada e Stati Uniti d’America. Su tutti voi invoco la gioia e la pace di Cristo nostro Signore. Dio vi benedica!

Saluto di cuore i fedeli di lingua tedesca. Il mese di novembre, particolarmente dedicato alla preghiera per i defunti, ci ricorda che la carità cristiana abbraccia anche coloro che ci hanno preceduto nella fede. Cristo Signore renda partecipi loro e ciascuno di noi dell’eterna Comunione dei Santi.

Saludo cordialmente a los peregrinos de lengua española — veo que hay un montón de mexicanos, bienvenidos —. Los animo a que sigamos avanzando por el camino de la fraternidad y de la paz, abiertos al diálogo y al encuentro con los demás. Que María nos acompañe en esta senda, y nos ayude especialmente a compartir nuestra vida con los pobres, cuya Jornada Mundial celebraremos el próximo domingo. Que Jesús los bendiga y la Virgen Santa los cuide. Muchas gracias.

Rivolgo un cordiale saluto ai pellegrini di lingua portoghese! Dopo domani incomincia a Recife, in Brasile, il diciottesimo Congresso Eucaristico Nazionale. Auguro che quest’incontro con Gesù Eucaristico rafforzi nei fedeli il desiderio di proseguire nel cammino del dialogo fraterno con tutti. Dio vi benedica e vi protegga da ogni male!

Saluto i fedeli di lingua araba. Il cammino della fraternità e della pace, per procedere, ha bisogno di tutti e di ciascuno. Per questo impegniamoci ovunque e davvero per la pace! Il Signore vi benedica tutti e vi protegga ‎sempre da ogni male‎‎‎‏!

Saluto cordialmente i pellegrini polacchi. Vi ringrazio per il dono della preghiera con cui mi avete accompagnato nel mio viaggio nel Regno del Bahrein. Dopodomani celebrerete l'anniversario dell'indipendenza della Polonia: questa ricorrenza significativa susciti in tutti gratitudine verso Dio e un rinnovato impegno per la fraternità, la protezione della vita e la dignità della persona umana nel vostro Paese e in campo internazionale, specialmente nella vicina Ucraina. Vi benedico di cuore.

Sabato scorso a Meru (Kenya) è stata beatificata Suor Maria Carola Cecchin, della Congregazione delle Suore di San Giuseppe Benedetto Cottolengo, morta nel 1925, all’età di 48 anni, dopo aver testimoniato il Vangelo della carità alle popolazioni africane. Il suo esempio di donna buona e saggia sostenga quanti si adoperano per la diffusione del Regno di Dio. Un applauso alla nuova beata!

Il mio pensiero va ora al popolo cipriota, in lutto nazionale per la scomparsa di Sua Beatitudine Chrisostomos ii. È stato pastore lungimirante, uomo di dialogo e amante della pace, che ha cercato di promuovere la riconciliazione fra le differenti comunità del Paese. Ricordo con affetto grato gli incontri fraterni che abbiamo condiviso a Cipro, durante la mia visita dell’anno scorso. Preghiamo per il riposo eterno della sua anima.

Rivolgo un cordiale benvenuto ai pellegrini di lingua italiana. In particolare, saluto la comunità vocazionale del Seminario di Pordenone con il Vescovo, le scuole-calcio di Bellante, l’Associazione Marinai di Taranto.

Rinnovo il mio invito alla preghiera per la martoriata Ucraina: chiediamo al Signore la pace per questa gente così tribolata e che soffre tanta crudeltà, tanta crudeltà da parte dei mercenari che fanno la guerra.

Il mio pensiero va infine, come di consueto, ai giovani, ai malati, agli anziani e agli sposi novelli. Oggi celebriamo la festa della Dedicazione della Basilica di San Giovanni in Laterano. Insieme con essa ricordiamo le chiese in cui si raccolgono le vostre comunità per celebrare i divini misteri. Il legame con la vostra chiesa accresca in ciascuno la gioia di camminare insieme nel servizio al Vangelo, nell’offerta della preghiera e nella condivisione della carità. A tutti la mia benedizione.