· Città del Vaticano ·

Una fabbrica indiana produce peluches riciclando filtri di sigarette

Una seconda vita
per la spazzatura

Women workers make soft toys using recycled fibre separated from cigarette filter tips at a ...
25 ottobre 2022

Da mozziconi di sigarette a imbottiture per morbidi peluches. È l’idea di un giovane imprenditore indiano che con la sua azienda di materiali riciclati produce giocattoli e accessori per l’arredamento, ricavando l’occorrente dalla fibra sminuzzata ottenuta separando i filtri dal tabacco trinciato, nell’ottica di un concreto impegno contro l’inquinamento e una maggiore consapevolezza ambientale.

Nei primi anni del secolo scorso i filtri delle sigarette erano costituiti prevalentemente da cellulosa, mentre oggi sono realizzati con una sostanza molto più resistente, l’acetato di cellulosa, una fibra artificiale il cui processo di biodegradabilità può essere anche di quindici anni. Naman Gupta, questo il nome del ventottenne, nel 2018 ha dato vita assieme al fratello maggiore Vipul ad un’attività imprenditoriale nella zona di Noida, in Uttar Pradesh, considerando che in India — secondo l’Organizzazione mondiale della sanità — quasi 267 milioni di persone fanno uso di tabacco. «Alla Code Effort abbiamo iniziato con 10 grammi di fibre al giorno e ora ne produciamo una tonnellata», ha spiegato Naman Gupta alla Reuters. La materia prima, i filtri delle sigarette, arriva nell’impianto direttamente dalla raccolta in varie zone dell’India, tramite iniziative che coinvolgono anche scuole e università e che vedono impegnati gli studenti nel ricuperare i mozziconi nei cestini della spazzatura o, più frequentemente, da terra, visto che solo una cicca di sigaretta su tre arriva alla pattumiera. Dopo essere stati triturati, i filtri vengono puliti e sbiancati dagli operai, che separano anche lo strato esterno dei mozziconi dal tabacco, trasformandoli in carta riciclata e compost in polvere. Come ha riferito Naman, con l’aiuto dei suoi operai e di quanti mobilitati nella raccolta, «ogni anno si riciclano milioni di mozziconi di sigarette». Una seconda vita per dei rifiuti che, secondo uno studio pubblicato sulla rivista “Tobacco Control Journal”, rappresentano ad oggi tra il 22 e il 36 per cento di quelli che quotidianamente ci circondano. (giada aquilino)