Per la libertà

18 ottobre 2022
Giacomo Matteotti era certamente un socialista moderato, parte di quel Partito socialista unitario (Psu) creato nel 1922, pochi giorni prima della marcia su Roma, dai fuoriusciti e dagli espulsi di un Partito socialista ormai a trazione massimalista, ma proprio per questo visto come uno dei principali nemici del fascismo. E non è una contraddizione: secondo la “graduatoria” della propaganda di regime, i nemici moderati come il Psu, il Partito popolare, i Repubblicani precedevano di gran lunga il Psi e i comunisti, da poco formatisi, perché il nemico vero era quello che tentava di conciliare libertà e giustizia sociale, togliendo terreno sotto i piedi del fascismo.
E infatti, Matteotti, segretario dei socialisti moderati di Turati, Modigliani e Treves, forte della sua caparbia ricerca di prove reali, mai preda degli ...
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