· Città del Vaticano ·

Quel seme gettato da Pio XII

 Quel seme  gettato da Pio xii  QUO-233
11 ottobre 2022
Nella primavera del 1959, dopo l’annuncio del concilio Vaticano ii, Giovanni xxiii concesse ai membri della Commissione antepreparatoria di prendere visione di un prezioso materiale di studio fino ad allora coperto sub secreto Sancti Offici e custodito nell’archivio della Sacra Congregazione. Si trattava dei documenti relativi al progetto di un nuovo concilio ecumenico elaborato sotto il pontificato di Pio xii fra il 1948 e il 1951. Pio xii, accogliendo un suggerimento dell’arcivescovo di Palermo, cardinale Ernesto Ruffini, aveva autorizzato nel marzo del 1948 l’assessore del Sant’Uffizio, monsignor Alfredo Ottaviani, a riunire una commissione centrale, composta da consultori dei dicasteri della Curia vaticana, con il compito di avviare l’organizzazione di commissioni e sottocommissioni di studio competenti a discutere problemi di ...

Questo contenuto è riservato agli abbonati

paywall-offer
Cara Lettrice, caro Lettore,
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati