In Brasile è sfida

01 ottobre 2022
Circa 156 milioni di brasiliani sono chiamati alle urne domani, 2 ottobre, per le elezioni generali. Si vota anche per il rinnovo del Parlamento, ma tutti gli occhi sono puntati sulla scelta del nuovo presidente: il favorito sembra essere il candidato della sinistra, Luiz Inácio Lula da Silva, l’ex sindacalista già presidente tra il 2003 e il 2010, il quale in base ai sondaggi ha oltre 10 punti percentuali di vantaggio sul capo dello Stato uscente, Jair Bolsonaro.
«È stata una campagna elettorale molto lunga e polarizzata», ci racconta al telefono dal Brasile il giornalista e analista dell’Ispi, Emiliano Guanella. «Da quando Lula è stato scagionato dalle accuse di corruzione — spiega — si è saputo che ci sarebbe stato uno scontro aperto con Bolsonaro: quindi ci sono stati oltre otto ...
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