Grazia e gratitudine

Grazia e gratitudine: due parole che hanno la stessa radice, ma non lo stesso percorso. Infatti, non sempre la grazia genera gratitudine. Si meraviglia anche Gesù di fronte al fatto che, dei dieci lebbrosi guariti, uno solo torna a ringraziare, e per di più era uno straniero! Il modo più bello di avvicinarsi a Dio è quello di dirgli grazie. Quello straniero lo fa, e insieme alla guarigione ottiene anche la salvezza: «la tua fede ti ha salvato» Grazie è una parola che non basta dire, ma che occorre provare. Dobbiamo ricordarcelo sia quando si tratta di piccoli favori, sia per i doni più grandi, soprattutto per quelli che ci vengono da Dio: la vita, la salute, l’amore, la gioia. Un noto autore faceva notare con arguzia che ogni anno ringraziamo la Befana che ci fa trovare doni nella ...