Cosa ci aspettiamo davvero

Un giorno, molto presto
rinverdiranno tutte le cime
(degli alberi, delle montagne)
le ali dei migratori, tese a intercettare il vento
voleranno lontane, in una differente stagione.
Allora sarà come rivedersi,
ci sarà ancora tempo per qualunque cosa
ma nessuno ne avrà voglia;
vorremo solo stare fermi e guardarci
scorrere i lineamenti, tacere
e poi stringerci, senza farci più male
stremati addormentarci
e aspettare, come dovesse fare giorno
da un momento all’altro.
La poesia di Massimiliano Bardotti si muove tra lode e contemplazione, ma senza astrazioni; sempre rivolta alla vita e all’eterno suo movimento. Il testo qui proposto è tratto dal suo ultimo volume «La disciplina della nebbia» (Pequod, 2022).
A cura di Nicola Bultrini