
28 settembre 2022
Cosa può avere a che fare la bellezza dell’arte delle icone con la bruttura di una guerra? Da una parte, il peccato che è nel mondo, dal quale l’uomo, benché redento viene raggiunto e, talvolta, vinto, anche se ci auguriamo non sempre fino in fondo. Dall’altra, l’armonia di un Dio Amore creatore, del suo cosmo voluto per la nostra salvezza e concepito per deliziarci. È emblematica in questo senso l’esperienza di una coppia di artisti ucraini, Sonia Atlantova e Oleksandr Klymenko, i quali dipingono icone sui coperchi di scatole di munizioni abbandonate sul campo di battaglia, tanto che su alcuni di questi sono ancora ben visibili i cardini. La gran parte delle tavole viene dall’esercito ucraino, ma la coppia ha pure usato attrezzature abbandonate dall’esercito di Putin. Concepiscono il loro lavoro, che ...
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