Nuovi obiettivi

19 settembre 2022
C’è un’importante novità nella ripresa degli scontri tra Armenia e Azerbaigian verificatisi dopo la mezzanotte dello scorso 13 settembre: i combattimenti non sono avvenuti nel Nagorno-Karabakh, regione per anni contesa da armeni e azeri. Questa volta i due Paesi si sono colpiti al confine. Secondo le prime ricostruzioni e dichiarazioni ufficiali, l’Azerbaigian avrebbe effettuato attacchi mirati volti a distruggere le posizioni armene che, recentemente, avrebbero aperto il fuoco ed effettuato «provocazioni su larga scala».
Ma è dal luogo in cui i due Paesi hanno combattuto, cioè il “corridoio Zangezur”, che sembra emergere la posta in gioco: la repubblica autonoma di Nahçıvan. Essa, pur facendo parte dell’Azerbaigian, ne è distaccata geograficamente perché circondata da Turchia, ...
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