
19 settembre 2022
Un anno fa, ad agosto, si scappava da Kabul, da Herat, da Kandahar, mentre tutto il mondo osservava la disperazione del popolo afghano, che sapeva di andare nuovamente incontro al regime dei talebani. La violenza non si è fatta attendere: alle donne è stato gradualmente vietato di frequentare la scuola superiore, così come ricordato il 18 settembre dal segretario generale delle Nazioni Unite, António Guterres. Per di più, un anno dopo si è attenuata l’attenzione sulle opportunità perse per tante ragazze. Come ha detto Guterres, «queste occasioni non torneranno più in quelle vite».
I diritti femminili si sono andati contraendo anche nell’assistenza sanitaria, nel lavoro e nella scarsa denuncia verso il tema delle “spose bambine”. Le donne afghane hanno provato a farsi ...
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