Ancora scontri al confine
tra Azerbaigian e Armenia

Baku, 14. Sono almeno 100 i militari morti negli scontri di ieri nella regione del Nagorno-Karabakh, al confine tra Azerbaigian e Armenia. I dati sulle vittime sono stati forniti dai rispettivi ministeri della Difesa: da Baku hanno parlato di 50 soldati morti; mentre da Yerevan riferiscono di 49 militari deceduti. Le due parti si accusano reciprocamente per la violazione del cessate il fuoco, mentre si tenta la mediazione. La Francia ha fatto sapere che chiederà una riunione del Consiglio di sicurezza dell’Onu. Il presidente russo, Vladimir Putin avrebbe intanto ottenuto il sostegno dagli alleati dell’Organizzazione del trattato per la sicurezza collettiva (Csto) sulle azioni per contribuire alla fine delle tensioni al confine.