
13 settembre 2022
Sabato 22 settembre 2001, undici giorni dopo l’attentato alle Torri gemelle di New York, Giovanni Paolo ii partì per il viaggio apostolico in Kazakhstan — dove rimase fino a martedì 25 — e in Armenia, due ex Repubbliche sovietiche. Il contesto internazionale era estremamente teso per paura di guerre, tanto che l’aereo con a bordo il Papa cambiò rotta per evitare rischi («missili», titolarono i giornali) e il cardinale segretario di Stato Angelo Sodano non prese parte al viaggio: rimase in Vaticano per coordinare le azioni diplomatiche per la pace e il dialogo promosse dalla Santa Sede.
Le questioni controverse devono «essere risolte non con il ricorso alle armi, ma con i mezzi pacifici della trattativa e del dialogo»: appena arrivato in Kazakhstan — terra di steppe scelta dai sovietici per le ...
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