01 settembre 2022
P
éguy fa una singolare riflessione: c’è un mistero, il più misterioso: Dio ci ha preceduto. Tutti i sentimenti che noi dobbiamo avere per Dio, lui li ha avuti per primo a nostro riguardo. È un singolare capovolgimento: lui ha avuto fiducia in noi, ci ha fatto credito; ha creduto in noi, ha sperato in noi. È la realtà che ci ricordano le tre letture di oggi.
«Il Signore abbandonò il proposito di nuocere al suo popolo» (prima lettura). «Mi è stata usata misericordia» (seconda lettura), è l’esperienza di san Paolo. E poi le tre parabole della misericordia, ascoltate nel Vangelo.
Dio continua a pensare a noi anche quando ci allontaniamo da lui, per scelta o per errore. Non si dà pace, finché non torniamo tra le sue braccia, nella sua ...
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