· Città del Vaticano ·

Concistoro ordinario pubblico

Papa Francesco ha creato venti cardinali e ha decretato la canonizzazione
di due beati

 Papa Francesco ha creato  venti cardinali e ha decretato  la canonizzazione  di due beati  QUO-196
29 agosto 2022

Roma, 27 agosto


Il Sommo Pontefice Francesco ha tenuto nel pomeriggio di sabato 27 agosto, nella Basilica vaticana, il Concistoro ordinario pubblico per la creazione di venti nuovi Cardinali, l’imposizione della berretta, la consegna dell’anello e l’assegnazione del titolo o della diaconia, e per il voto su alcune Cause di Canonizzazione.

Il Santo Padre ha fatto ingresso alle ore 16. Preso posto all’altare della Confessione, ha ricevuto un indirizzo di saluto dal Prefetto del Dicastero per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti, primo tra i nuovi porporati. Quindi, dopo aver pronunciato l’orazione iniziale e dopo la proclamazione del Vangelo (Luca 12, 49-50), il Papa ha tenuto l’allocuzione. Successivamente ha letto la formula di creazione dei Cardinali proclamando i loro nomi:

— Arthur Roche, Arcivescovo-Vescovo emerito di Leeds, Prefetto del Dicastero per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti;

— Lazzaro You Heung-sik, Arcivescovo-Vescovo emerito di Daejeon, Prefetto del Dicastero per il Clero;

— Fernando Vérgez Alzaga, Arcivescovo titolare di Villamagna di Proconsolare, Presidente della Pontificia Commissione per lo Stato della Città del Vaticano e Presidente del Governatorato dello Stato della Città del Vaticano;

— Jean-Marc Aveline, Arcivescovo di Marseille (Francia);

— Peter Ebere Okpaleke, Vescovo di Ekwulobia (Nigeria);

— Leonardo Ulrich Steiner, Arcivescovo di Manaus (Brasile);

— Filipe Neri António Sebastião do Rosário Ferrão, Arcivescovo di Goa e Damão (India);

— Robert Walter McElroy, Vescovo di San Diego (Stati Uniti d’America);

— Virgilio do Carmo da Silva, Arcivescovo di Díli (Timor Orientale);

— Oscar Cantoni, Vescovo di Como (Italia);

— Anthony Poola, Arcivescovo di Hyderabad (India);

— Paulo Cezar Costa, Arcivescovo di Brasília (Brasile);

— Richard Kuuia Baawobr, Vescovo di Wa (Ghana);

— William Seng Chye Goh, Arcivescovo di Singapore (Singapore)

— Adalberto Martínez Flores, Arcivescovo di Asunción (Paraguay);

— Giorgio Marengo, Vescovo titolare di Castra severiana, Prefetto Apostolico di Ulaanbaatar (Mongolia);

— Jorge Enrique Jiménez Carvajal, Arcivescovo emerito di Cartagena (Colombia);

— Arrigo Miglio, Arcivescovo emerito di Cagliari (Italia);

— Gianfranco Ghirlanda, già Rettore della Pontificia Università Gregoriana;

— Fortunato Frezza, Arcivescovo titolare di Treba.

Tra i nuovi Cardinali creati non era presente in Basilica il Vescovo di Wa. Sono seguite l’imposizione della berretta ai nuovi porporati, la consegna dell’anello e l’assegnazione a ciascuno di essi del titolo o della diaconia.

Quindi ha avuto luogo il Concistoro per il voto sulle Cause di Canonizzazione dei Beati Giovanni Battista Scalabrini, vescovo di Piacenza, fondatore della Congregazione dei Missionari di San Carlo e della Congregazione delle Suore Missionarie di San Carlo Borromeo, e Artemide Zatti, laico professo della Società Salesiana di S. Giovanni Bosco (Salesiani). È toccata al cardinale Marcello Semeraro, Prefetto del Dicastero delle Cause dei Santi, la perorazione delle cause, preceduta dalla lettura in italiano di un breve profilo biografico dei nuovi Santi.

Papa Francesco, dopo aver ricevuto il parere dei cardinali, ha deciso di iscrivere il nome dei due Beati all’albo dei Santi. La data per la canonizzazione sarà domenica 9 ottobre.

La cerimonia si è conclusa con la Benedizione Apostolica che il Santo Padre ha impartito ai presenti e il canto dell’antifona mariana «Salve Regina».