
26 agosto 2022
Oltre 26.000 donne asiatiche sono state salvate dalla rete infernale della tratta di essere umani nel 2021 grazie all’azione di Talitha Kum, federazione di suore cattoliche impegnata da anni a combattere e a sradicare questa forma moderna di schiavitù, che mina nel profondo la dignità della persona privandola della libertà. Malgrado l’aumento delle vittime del traffico di essere umani — alimentato da povertà, sfruttamento lavorativo, un’economia basata sull’avidità, corruzione e un sistema giudiziario spesso inadeguato — e nonostante la pandemia di covid-19, la rete internazionale di religiose è riuscita a rinvigorire le sue azioni di contrasto e prevenzione, continuando ad affrontare le cause sistemiche che mettono gli individui a rischio di cadere nelle mani dei trafficanti.
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