· Città del Vaticano ·

Dichiarazione
del cardinale Ouellet

20 agosto 2022

«Avendo preso conoscenza delle false accuse mosse contro di me dalla denunciante (f.), nego con fermezza di avere compiuto gesti inappropriati sulla sua persona e considero diffamatorie l’interpretazione e la diffusione di queste accuse in quanto aggressioni sessuali. Se una inchiesta civile dovesse essere aperta, intendo parteciparvi attivamente affinché la verità sia stabilita e la mia innocenza sia riconosciuta». Lo afferma il cardinale canadese Marc Ouellet, prefetto del Dicastero per i vescovi, in una dichiarazione rilasciata in francese ieri, dopo che il direttore della Sala stampa della Santa Sede, Matteo Bruni, ha fatto sapere che il Papa non intende aprire un’indagine canonica sul porporato in quanto «non sussistono elementi sufficienti».